Troia, la fine della città, la nascita di un mito
Una mostra che celebra la classicità TROIA in tutte le espressioni artistiche - Comacchio (Ferrara) 16 marzo - 27 ottobre 2019a Palazzo Bellini
Dopo la mostra “Lettere da Pompei” realizzata 2016 a seguito della firma del Protocollo d'Intesa per l'attivazione di rapporti di collaborazione tra il Comune di Comacchio e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il 16 marzo 2019 inaugura a Palazzo Bellini una nuova esposizione temporanea, ispirata alla più antica opera scritta dell’Occidente: l’Iliade di Omero.
Il poema omerico, attorno al quale ruota la mostra, narra la prima “guerra mondiale”, uno scontro durato dieci anni che coinvolse i popoli del Mediterraneo e dell’Asia. Celebrati dalle parole di Omero, raffigurati su vasi, affreschi, rilievi, monumenti, fonte inesauribile di ispirazione per artisti e poeti di tutto il mondo e di tutte le epoche fino ai giorni nostri, i miti e i personaggi della guerra di Troia rappresentano la matrice primigenia della cultura europea.
Un’attenta selezione di opere originali tra sculture, affreschi e vasi figurati, provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli e dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei, viene presentata in una cornice evocativa, con suggestioni che spaziano dall'epica al teatro, dalla realtà archeologica alla mitologia, dalla storia dell’arte alla letteratura.